Ebbene si, anche i laicisti sinistri vanno in vacanza come dei borghesucci qualunque. Per quanto mi riguarda ho la fortuna di avere un cane che è un viaggiatore provetto e quindi porterò Joy ad innaffiare col suo potente getto la regione dello Champagne (Francia) e la Foresta Nera (Germania).
Confesso che spero di conoscere Zio Antonio. Zio Antonio non è uno zio mio bensì di una mia carissima amica, un napoletano che vive ai margini della Foresta Nera dasvariati decenni, e lo conosco solo attraverso gli esilaranti racconti della nipote. Tutte le volte (e sono state poche) che è rientrato in Italia ha sempre lasciato racconti al limite del surreale, tipo: "Non andate nella foresta nera, è pericolosa! Qualche tempo fa hanno trovato un cadavere completamente decapitato! La testa era lì ed il corpo era laggiù! Adesso, non ho capito se si è ammazzato lui o no, però..." E così via.
Una volta, in un aeroporto tedesco, nel desiderio di aiutare un disabile in carrozzina caracollò per una rampa di scale assieme al poveretto, ed una volta arrivati i soccorsi tutti pensavano che la carrozzina fosse la sua e volevano aiutarlo a rimontarci, mentre lui, nel suo improbabile napoletano-tedesco, ripeteva: "No, il ciunco è isso! Il ciunco è isso!"
Alla fine degli anni Ottanta, nel pieno del processo di cottura dei cervelli nostrani da parte della tv commerciale, pensava che l'Italia fosse ancora quella dell'epoca in cui era partito, e cercava di strabiliare i nipoti napoletani con le meraviglie germaniche: "Noi abbiamo la televisione con un sacco di canali! Pensate che addirittura escono dei giornali interi per stampare i programmi della televisione!" Una tenerezza. Spero vivamente di riuscire a stringergli la mano.
A presto, see you soon!
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