I piloti dell'Alitalia hanno adottato un nuovo mezzo di protesta, efficace ed inoppugnabile: il regolamento.
In sostanza creano ritardi, se non addirittura la cancellazione dei voli, semplicemente applicando alla lettera il regolamento, con particolare riguardo verso manutenzione e sicurezza, pulizia degli aerei e numero del personale di bordo.
Non so a voi, ma a me è sorto un dubbio terribile: questo vuol dire che tutte le volte che un aereo decolla in perfetto orario potrebbe esserci qualcosa che non va?
4 commenti:
Ma hai sentito Enrico Letta al tg1 affermare che bisognava punire questo atteggiamento? E' così anormale seguire i regolamenti in Italia? Mi sono vergognato che Enrico Letta abbia parlato a nome del centrosinistra
Questa vicenda dell'Alitalia sta diventando una tragedia ...
Già ho il terrore di volare, non ti ci mettere pure tu ad insinuarmi questi dubbi :-))
Dunque, al tuo dubbio che insinui tra il serio ed il faceto forse, mi viene da risponderti per punti, tre per l'esattezza.
1) Il tuo dubbio potrebbe avere un fondamento di verità, ma aggiungo che per come sono conciati quei velivoli temo che anche se ci stessero tutto il giorno a controllarli non so quanto staremmo sicuri sic...
2) Ovviamente applicare il regolamento non vuol dire essere lenti nel metterlo in prativa ecc... E' chiaro che certe aspetti burocratici che se applicati noi stessi giudicheremmo assurdi, magari vengono non dico disapplicati ma non presi alla lettera.Semplicemente, penso io, se a volte a occhio valutano un bagaglio a mano ora invece pesano anche un quotidiano immagino... Quanto ai piloti non so cosa possano fare per rallentare operazioni che cmq devono fare in sicurezza sempre. Questo già mi preoccupa un filo di più.
3) A prescindere dai primi due punti io starei cmq tranquillo dato che ogni volta che volo con Alitalia parto in ritardo, spesso rischio che il velivolo non parta e debba essere cambiato e i ritardi ci sono cmq....
Molto meglio Air One sotto questo aspetto.
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