domenica 18 febbraio 2007

Scherzi Da Prete


E' più forte di me. A distanza di mesi ogni tanto ancora rido per l’editoriale dell’Avvenire del 15 luglio scorso, secondo il quale la Chiesa non ha mai chiesto privilegi e mai gliene sono stati fatti. Evidentemente in Vaticano hanno abbracciato il principio che il riso faccia buon sangue e così le provano tutte, a vantaggio della nostra salute, per farci sganasciare ancora di più. Vi elenco alcune storielle che la SS (Santa Sede) solo nelle ultime settimane ha messo in piedi per farci sbellicare.


Barzelletta n° 1: durante la visita alla Santa Sede dell’ambasciatore del Lesotho, nazione africana falcidiata dall’epidemia di aids, il Papa gli ha suggerito di far provare ai propri connazionali il sicuro rimedio dell’astinenza.


Barzelletta n° 2: Monsignor Wielgus, arcivescovo polacco, si dimette dal suo incarico perché collaborazionista dei comunisti sovietici. Al contrario Monsignor Stepinac, arcivescovo croato, collaborazionista dei nazisti, è beatificato.


Barzelletta n° 3: sicuramente Giovanni Paolo II è stato il Papa che più ha viaggiato nel corso del suo mandato. Dev’essere per questo che il sindaco di Roma Veltroni ha voluto intitolargli la Stazione Termini. E dev’essere per stimolare la mobilità ecclesiastica, nel segno del pontefice SS (Santo Subito) che lo stesso sindaco ha aumentato i pedaggi per le ztl a tutte le auto tranne che a quelle del Vaticano.


Barzelletta n° 4: il sindaco di destra di Cernusco sul Naviglio, divorziato poco cristianamente come quasi tutti i leader della destra baluardo della cristianità, ha istituito l’assessorato alla Salvezza Cristiana e pensa alla Giornata del Crocefisso.


Barzelletta n° 5: recentemente il Vaticano, attraverso monsignor Marco Frisina, eminente musicista autore di un musical ispirato alla Divina Commedia, ha affermato con forza che il rock è nemico della fede ed espressione del male. Dopo pochi giorni si è sparsa la voce che gli sposini ammazzavicini di Erba si dilettavano ascoltando Raul Casadei.


Barzelletta n°6: dopo le polemiche scoppiate nel mondo islamico in seguito all’episodio delle vignette satiriche che prendevano di mira Maometto, il Vaticano commentò dicendo che quella Cristiana è una religione molto più tollerante e che nessuno mai avrebbe alzato scudi simili se fosse stato preso in giro Gesù o Dio. Dopo poco tempo il Vaticano protesta perché la satira in Italia si è permessa di toccare il Papa, il suo dolce segretario e qualche cardinale sparso. Angelo Sanza, di Forza Italia, partito moderato della destra, commenta: “Dovremmo prendere esempio dall’Islam”.


Barzelletta n° 7: nell'Angelus di stamane il papa SS (Sicuramente Santo) Ratzinger ha finalmente rivelato che la rivoluzione cristiana contro le troppe ingiustizie del mondo odierno consiste nell'amare il nemico. Allo stesso tempo una legge che tuteli i diritti di chi ama il prossimo, DiCo o Pacs che sia, è da condannare.

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