venerdì 3 aprile 2009

Il milanese che parla col prete (Otello)


Richetto è n'amico mio. Stamo gomito a gomito quand'è il momento di lavora' sui computer, qui alla bottega comunitaria. Lui non è un pischello come me sulle questioni di informatica. Ha combinato de tutto e de più, anche giochetti con le carte di credito su internet. E' un drago. E' in collegio perchè ha preso le misure del crick sulla capoccia di uno scemo in motorino che gli aveva tagliato la strada, ma per quello che me racconta di cose che ha fatto su internet meriterebbe almeno due ergastoli o un posto buono alla Microsoft.
I computer che ce fanno usa' qui hanno un sacco di limitazioni e protezioni ma Richetto riesce a facce tutto, anche guarda' i film zozzi o leggere le mail di gente che manco conosce.
Adesso è riuscito a mette su un giocattolo novo: sente le telefonate! Dice che se po' modifica' uno di quei programmi per fare le telefonate su internet, in modo da attaccasse alle linee telefoniche esterne, e se po' senti' qualunque cazzo d'artri. Ieri se semo spanciati a senti' le fregnacce che uno diceva alla su regazza, che nun è vero gnente che je mette le corna e che le amiche sue de lei nun le caga manco de striscio.
Oggi ne avemo sentita una che nun ho capito granchè, anche perchè co l'accento milanese e il gergo pretese nun ce ciancico tanto, ma me sembrava d'ave' sentito na voce conosciuta. Richetto dice che è robba forte, e si lo dice lui sarà vero.


Stì due parlaveno più o meno così:
"...Come sempre la sua è stata un'idea geniale, eminenza"
"Si figuri presidente. Nessuna idea è davvero geniale senza che vi sia il benefattore che possa metterla in pratica attraverso il suo interessamento."
"Macchè benefattore, il mio è solo un piccolo servizio al servizio della fede e della carità. Anche perchè, lasciatemelo dire, con questa crisi non si sa più dove aggrapparsi."
"Certo, certo..."
"Ed in quest'ottica è ovvio che ogni minimo aiuto è benvenuto. E quello che la chiesa offre è enorme."
"In cambio, ovviamente, lei penserà a quella orrenda questione del testamento biologico, come siamo d'accordo. Fare da
garante per dei prestiti, esporsi per così tanti milioni di euro, non si fa a cuor leggero. Certo, è una goccia nel mare dei fondi che abbiamo la fortuna di gestire, ma sono cifre che stampate sui giornali fanno molta impressione. Sono soldi che raccoglieremo come offerta nelle parrocchie, non vengono mica fuori dai nostri appannaggi. Sarà la gente comune che offrirà soldi per la gente comune."
"Avremmo potuto raccoglierli noi come Stato attraverso le tasse ed offrirli come sussidio, ma la gente odia le tasse, così invece è molto più edificante. Lo stato avrebbe dovuto distribuirli a tutti i bisognosi, la chiesa al contrario è libera di darli a chi ritiene più giusto secondo i propri principi e le proprie convenienze, se così si può dire."
"Come le spiegavo, dopo le recenti polemiche sul preservativo, l'aids, l'Africa, non godiamo di grande popolarità. Siamo apparsi troppo distanti dalle reali esigenze della gente. Con questa
iniziativa invece riconquisteremo di nuovo terreno con le famiglie, le persone che ultimamente ci hanno aspramente, e direi ingiustamente, criticato. Adesso dovranno fare tutti dietrofront."
"Come ho avuto il piacere di spiegarle in più occasioni, le ribadisco che basta indirizzare un poco l'opinione pubblica per far cambiare idea alla gente. Questa iniziativa le assicuro che avrà la copertura mediatica che serve, mi impegno personalmente per ottenere titoloni su giornali e telegiornali. Sceglierò personalmente le testate. La gente comune capirà che la Chiesa è il loro primo referente, oserei dire addirittura prima dello Stato."
"Per questo non è che ci voglia tanto, per la verità... (ride)"
"E' vero, la folla è femmina, mi scusi l'ardire... (ride)"
"Mi raccomando di porre l'accento sulla imprescindibile questione che il fondo di garanzia ovviamente sarà indirizzato alle famiglie, con figli a carico, magari con nonni al seguito. Che passi il messaggio che l'unica entità che deve essere salvaguardata è la famiglia tradizionale, regolare. I single, i conviventi, per non parlare di quelle ignobili coppie di invertiti, che facciano pure la fame."
"Assolutamente, lo dice proprio a me che detesto i finocchi, che come lei sa sono tutti a sinistra?"
"Qualcuno è anche tra di noi, il lupo si insinua laddove vi sono gli agnelli..."
"Ma sono molto più discreti, a parte l'ermellino (ride)"
"E' vero! (ride)"
"Mi sovviene proprio adesso una barzelletta sul prete culattone che..."
"Un'altra volta, la prego. Adesso purtroppo devo correre a riferire del nostro colloquio. Le rinnovo i nostri più fervidi ringraziamenti e le porgo il saluto personale del Santo Padre."
"Me lo saluti caramente e gli porga i sensi della nostra più affettuosa stima. Gli ricordi tutte le volte che può che sono un bravo cattolico e che, anche se sono divorziato, faccio la comunione tutte le volte che posso."
"Quest'ultima cosa magari sarà meglio ometterla."
"No, no, glielo dica, sarà contento, vedrà."
"Se lo dice lei. Pace e bene."
"Pace e bene anche a lei ed alla sua famiglia."
Click.

Otello Scaccabarozzi

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