mercoledì 3 febbraio 2010

Morgan colpito dallo squadrismo di governo


Premetto: Morgan non mi piace. Trovo che sia un cantante deboluccio, un artista sopravvalutato ed un egocentrico di proporzioni smisurate. Di tutta la sua discografia salvo solo due canzoni: "L'Assenzio" (presentata coi Bluvertigo proprio a Sanremo) e "Altrove", dal suo disco solista "Canzoni Dell'Appartamento". Ma la sua esclusione dal Festival di Sanremo è francamente scandalosa. Ufficialmente il cantante sarebbe stato estromesso dalla manifestazione perchè in un'intervista avrebbe dichiarato di fare uso quotidiano di crack. Non si sa ai fini di quale articolo del regolamento del Festival l'espulsione fosse dovuta, ma che questa sia arrivata dopo le pressioni di Giorgia Meloni, di Carlo Giovanardi e di Maurizio Gasparri è francamente troppo. L'invadenza di questi personaggi arriva al punto di fare il bello e cattivo tempo non solo su chi debba entrare nel cast di Sanremo, ma anche su chi debba esserne scacciato. Si respira un'aria di autoritarismo soffocante.

Inoltre, conoscendo i soggetti, il dubbio è un altro. Nella stessa intervista Morgan aveva detto: "La tv è fatta da gente cattiva. Tipo la De Filippi. Cattiveria intesa come sete di potere, di numeri, di soldi e pubblicità. Un capitalismo sfrenato che ha perso di vista qualsiasi senso dell'esistere. Ha fatto cose cattive anche contro di me, lo sai? Ora che Berlusconi ha infarcito la Rai di scagnozzi, la De Filippi comanda pure lì". E' possibile che Morgan sia stato punito per aver detto cose molto più scomode rispetto all'ammissione di consumare stupefacenti? O forse la colpa è di aver consumato cocaina lontano da Villa Certosa, dove il tutto sarebbe stato certamente più chic, tra una mignotta da 2000 euro a notte ed una pacchiana finta eruzione vulcanica?

Soprattutto, se la discriminante essenziale per la partecipazione al Festival di Sanremo è l'esame tossicologico negativo, pur tenendo conto che il genio artistico non è amplificato dalle droghe (anzi ne è castrato), vi rendete conto che queste persone avrebbero escluso a colpo sicuro i Beatles, i Rolling Stones, Bob Dylan, i Nirvana, i Pink Floyd, Lou Reed, Elvis Presley, David Bowie, i Guns'n'Roses, gli Aerosmith... per poi tenersi il grande amico della destra Povia!

Lungi da me voler incoraggiare all'uso degli stupefacenti, che a differenza di Gianfranco Fini, mentore dei signori censori, non ho mai fumato neanche uno spinello, ma credo proprio che la musica di Povia, col suo buonismo d'accatto e le sue posizioni sociopolitiche da teodem, faccia molto più male alla salute e alla cultura di una dose di eroina tagliata male. Ma questa è un'opinione personalissima. A Morgan la mia solidarietà antifascista.
(3/2/2010)

5 commenti:

francesca ha detto...

sai che ti dico? troppi avrebbero dovuto essere esclusi nella storia del festival...

Anonimo ha detto...

Ho letto le dichiarazioni di Morgan e ciò che mi ha colpito e "addolorato" è che costui è depresso, è infelice. Se l'italia cristiana, perbenista e moralista riuscisse per una volta a solidarizzare con qualcuno che dichiara candidamente le proprie debolezze piuttosto che massacrarlo per redimerlo, avremo meno depressi meno infelici e forse anche meno drogati.

Marisa ha detto...

In una società dove tutto si può fare purchè non se ne parli io mi stupisco di Morgan, quale persona intelligente (credevo), che si sia lasciato andare a esternazioni superficiali senza dubitare nemmeno un po' che potessero essere strumentalizzate a causa del suo orientamento politico.
Morgan è un personaggio dello spettacolo che conosce molto bene in quali condizione versa la cultura in Italia ed il solo fatto di essere entrato in quei circuiti mi fa concludere che è solo uno sciocco, un finto snob e uno opportunista che si serve proprio di quella espressione mediatica che lui finge di disprezzare.
Se mi fa schifo qualcosa io non la faccio!
La stupidità a volte paga, e meno male!

Daniele Verzetti, il Rockpoeta® ha detto...

Devo dire che mi é parso un pretesto per escluderlo forse anche per altre dichiarazioni (alcune assurde per me come quella per cui X Factor sarebbe andato male perché il Cav voleva fermare il successo del programma... il Cav oggi vuole solo fermare i suoi processi e basta) oltre che per quest'aria fetida di perbenismo fittizio e simulato che aleggia purtroppo in una società invece marcia ed ipocrita.

Ciao "Michael"!
Daniele

Daniele Verzetti, il Rockpoeta® ha detto...

PS:volevo peraltro sottolineare come il mio giudizio artistico su Morgan é esattamente quello dato da te nel post. Anzi io non salvo forse neanche quei due brani per cui....