sabato 18 luglio 2009

La frattura del Papa (Joseph)

Pregiatissimo Padre Joseph,
sono appena rientrato dalle mie vacanze estive e mi accoglie in casa la terribile notizia dell'incidente domestico che è occorso al Santo Padre durante le sue vacanze ad Aosta. Lo sfortunato papa è caduto rovinosamente procurandosi una frattura del polso, per la quale è stato operato d'urgenza. I giornali ci rassicurano sulle condizioni di Ratzinger ma io chiedo a Lei, che è addentro alle vicende vaticane, quale sia la verità. La prego, ci illumini. E soprattutto, ci chiarisca come mai nel momento della caduta del Papa il Signore, del quale Ratzinger è il rappresentante sulla Terra, non l'abbia sufficientemente protetto.
Fiduciosamente suo,
Finazio



Karo pekatoren,
mentre tu kozzofigliava in ciro per Italien kon tuo kanen (noi sapere tutten!), pofero papen kompattefa kontro infeteli ti Ticcitre komunisten ke akkusafa lui ti parlare solo per kvattro katten e partifa per sue meritate fakanzen kon kuore kolmo ti tristezzen. Est stato per kvesto ke lui malfermo su kampetten e katuto a prime ore ti mattinen. Purtroppen nostro Signoren no potuto proteccere lui a suficienza perkè Signoren no ankora rientraten ta koncerten ti Madonna a Udine ti sera primen, ke est finiten molto tarden. Ma mirakolen si est ferifikaten ukualmenten: kome tu può fetere ta foto oricinalen, anke se papen fraturaten et operaten, suo french a unkie est rimasto intatten, e se no est mirakolen kvesto...

2 commenti:

cristiana ha detto...

Pofero papen,ma dofe esseren patre George!?!
Cristiana

Emin. Giambo Bongo ha detto...

Me burdrobbo avere brezo grande didone in messo di gangelo de ciardino de mio Argivezgovato, et anghio zdare in leddo ti ozpitale. Itaque me no bodere zgrivere moldizzimo et mango fare bibì dendro babbacalo... et aldre mbordandi goze brivade.
Me zaludare dando zando batre et mio garo golego batre Jozebbhe.

Abbazo duddi sdronsi gomunisti, duddi brezdelgons borgelloni zossoni et duddi granti gangeli de fero.

Ghe Io zia gon me! Amme.

Zguzare, no Io, ma Domeneddeo zia gon me.

Zguzare angora, no gon me, ma gon voialdri...

...fare dando male didone!