martedì 21 ottobre 2008

Normative Tarocche: il lavoro rende liberi!


Ministero Della Funzione Pubblica


Nuovo provvedimento del Megadirettore Globale Naturale Gran Lup. Mann. Ministro dott. Renato Brunetta



OGGETTO: Nuovo Contratto di lavoro.


Amati sottoposti, il ministero che mi onoro di presiedere ha deciso di sostituire i preesistenti contratti di lavoro per i dipendenti pubblici con un unico contratto globale, per migliorare l'efficienza e ridurre l'assenteismo. Sicuro che sarete concordi col mio pensiero porgo magniloquenti saluti.

I punti essenziali sono:


MALATTIA - In caso di malattia (evento raro nella vita professionale di un sottoposto) non sarà più accettato il certificato medico come giustificazione della stessa. Se il sottoposto è in grado di elemosinare una certificazione dal medico di base ha sufficienti energie anche per espletare il proprio turno di lavoro. Qualora il medico si sia recato personalmente a casa del dipendente, per ottenere il rimborso della visita domiciliare deve dare comunicazione al ministero entro il trentesimo giorno precedente l'avvio della malattia. Tutte le comunicazioni giunte dopo l'inizio della malattia saranno considerate nulle e verso il medico in oggetto sarà contestato il reato di omissione di atti di ufficio ed avviato provvedimento disciplinare.

Per prevenire il deterioramento dei medici di base si fa assoluto divieto di eseguire visite domiciliari a piedi ma esclusivamente con automobile. Per venire incontro alle esigenze degli stessi, le visite domiciliari effettuate nei termini di legge non dovranno essere eseguite con l'auto propria ma con apposita vettura messa a disposizione dal ministero. Finora sono stati stanziati fondi sufficienti per acquistarne, su tutto il territorio nazionale, n°1 (Fiat Panda del 1985 usata, già appartenuta allo stalliere di un famoso imprenditore brianzolo e depurata da tutti gli elementi che potessero far incorrere nel reato di associazione a delinquere di stampo mafioso), che è stata parcheggiata a Vimercate (MI), sotto l'abitazione di campagna del sottosegretario alla Sanità. Il medico di base che volesse usufruirne può fare apposita domanda compilando il modulo KAR850 e farlo pervenire presso la sede centrale del ministero entro il trentesimo giorno precedente l'avvio della malattia.

Il medico fiscale che dovesse ammalarsi non può autocertificarsi lo stato di malattia ma deve ottenere idonea certificazione personalmente dal ministro per Lavoro, Salute e Politiche Sociali Sen. Maurizio Sacconi. Essendo il suddetto ministro avvocato e non medico, qualunque certificazione medica da lui prodotta è da considerarsi nulla. Le certificazioni ottenute dal sottosegretario alla Sanità Dott. Ferruccio Fazio possono avere validità esclusivamente se compilate in sede istituzionale e dietro corresponsione di parcella da visita medica intra moenia secondo il tariffario "Luminari, Direttori Sanitari e Cravattari".

Il sottoposto che si trovi in malattia può ricevere visita fiscale di controllo a partire dal minuto secondo successivo all'inizio della malattia. Per consentire adeguati controlli è introdotta la figura del medico fiscale di quartiere. Il sottoposto che non dovesse essere reperibile presso il proprio domicilio negli orari previsti dalla legge per la visita fiscale (dalle 8 alle 13 e dalle 13.02 alle 8) sarà obbligato a tornare in servizio il giorno stesso e licenziato il giorno successivo. Sarà considerata valida come unica giustificazione di assenza dal domicilio lo svolgimento del proprio funerale.


FERIE E PERMESSI RETRIBUITI - Ogni sottoposto riceverà non più 30 ferie annue ma ben 104 giorni considerati liberi, egualmente distribuiti per tutti nell'ordine di due per settimana. Il dipendente li riconoscerà dall'apposita tabella dei turni: sono stati chiamati, per comodità, sabato e domenica. Qualora i sottoposti non possano assentarsi dal lavoro nei giorni indicati, pena interruzione di pubblico servizio (medici e infermieri, tranvieri, attendenti di parlamentari, etc.), recupereranno i giorni liberi secondo le modalità previste dal D.P.C. n° 7593785023 comma 3453 libro 87 cap. 89673 par 47694 versetto 346734 riga 64, conservato nel sepolcro di Alessandro Il Grande e consultabile ogni 29 febbraio.


BAGNO - La nuova normativa prevede che il buon sottoposto espleti tutte le proprie funzioni corporali presso il domicilio, per non rubare minuti preziosi al lavoro. In casi estremi (vedi alla voce colera) può essere erogata una pausa del tempo massimo di 2 minuti, che saranno trattenuti dal monte ore mensile, che sarà concessa previa compilazione del modulo AKK527, di 103 pagine, nel quale il dipendente dovrà illustrare con dovizia di particolari i motivi per i quali chiede la pausa. Il modulo dovrà essere protocollato presso la sede centrale del ministero. In caso di ottenuta autorizzazione, che giungerà nell'arco di tempi tecnici stimabili intorno alle 36-48 ore, il sottoposto potrà impiegare la pausa suddetta esclusivamente per le ragioni da egli stesso illustrate nel modulo. Qualora, all'ottenimento del permesso, il dipendente non riterrà più opportuno usufruire della pausa per sopraggiunte variazioni dello stato di necessità, può richiedere il riaccredito dei 2 minuti di pausa non usufruita compilando il modulo AKK527bis, di 104 pagine. Il tempo impiegato per la compilazione dei moduli sarà sottratto dal monte ore mensile maggiorato dei 120 minuti indispensabili per reperire i moduli.


PAUSA PRANZO - la nuova normativa prevede che il buon sottoposto consumi i pasti necessari al proprio sostentamento esclusivamente presso il proprio domicilio. Qualora il sottoposto sia obbligato a turni di lavoro particolarmente lunghi (superiori alle 12 ore) che potrebbero richiedere un'integrazione calorica, può richiedere l'erogazione di 10 minuti di pausa pasto attraverso la presentazione del modulo FAM987, integrato dalla presentazione in allegato di risultati di gastroscopia, che certifichi che lo stomaco sia effettivamente vuoto, e di esami ematici, che comprovino l'effettivo calo di glicemia, colesterolo e trigliceridi. Gli esami non devono essere stati conclusi prima di 10 minuti dall'inoltro della domanda, che dev'essere presentata presso la sede centrale del ministero delle politiche agricole, il quale provvederà alla fornitura di un pezzo di pane nero.

Per salvaguardare il sistema nervoso del sottoposto è abolita ogni pausa caffè.


AUMENTI - La nuova legge prevede per i sottoposti particolarmente motivati e produttivi degli adeguamenti contributivi. Ai sottoposti che per dieci anni consecutivi non hanno usufruito di pause, permessi speciali ed hanno tenuto costante la produttività, il ministero eroga come bonus un paio di zoccoli di legno, nuovi o prelevati da altro dipendente caduto sul lavoro. Ai sottoposti che per dieci anni consecutivi, oltre a non aver usufruito di pause e permessi speciali, non hanno usufruito di malattia ed hanno incentivato la produttività, il ministero eroga come bonus un paio di zoccoli a norma CEE e divisa a strisce nuova con berretto. Ai sottoposti che per dieci anni si sono particolarmente distinti per abnegazione sul lavoro, delazione dei colleghi e leccaggio continuo delle terga dei superiori, il ministero eroga come bonus una promozione gerarchica ed una guardia del corpo per difendersi dai tentativi di vendetta degli ex compagni di lavoro.


STRAORDINARI - La nuova normativa recepisce la teoria che il sottoposto sia grato allo Stato dell'impiego che ha e che basti questo come gratificazione unica, quindi non chieda il pagamento delle ore lavorate in più. Su espressa richiesta del sottoposto un eventuale iperaccumulo di ore può essere liquidato. Assieme al sottoposto.

6 commenti:

marina ha detto...

Hai dimenticato il comma sette bis: si intende che il sottoposto intenzionato ad aderire ad un eventuale, futuro sciopero deve darne notifica al Ministero all'atto della presentazione della domanda di assunzione e comunque non oltre il compimento del suo primo giorno di servizio. L'amministrazione, preso atto della sua intenzione sabotativa, inizierà a decurtargli lo stipendio mensile, indipendentemente dall'effettiva dichiarazione di sciopero da parte dei sindacati.
I soldi decurtati entreranno in un Fondo Nazionale Per la Produttività che verrà gestito da Tanzi.

scusami se mi sono permessa di ricordarti questo dispositivo di legge
marina

roberto ha detto...

il tuo lavoro è spettacolare!
grazie per il link, ricambierò presto e volentieri.
un abbraccione

Tisbe ha detto...

Sono arrivata via Franca, complimenti per il blog. Tornerò ;-)

Daniele Verzetti il Rockpoeta ha detto...

Direi che era più umano il Megapresidentissimo di Fantozzi..... LOL!

Complimenti, un gran pezzo di satira veramente! Sperando che Brunetta non lo legga e lo consideri invece un ottimo spunto per migliorie importanti alle sue già strampalate disposizioni......

Ciao!
Daniele

Zadig ha detto...

Che bel blog, abbiamo un gran bisogno di sorrisi che fanno riflettere.
un saluto

lia ha detto...

MALGOVERNO NELLA P:A:in quel di Castelraimondo serve maggiore vigilanza e controllo sul territorio.Dal febbraio 2002 l’amministrazione comunale tiene,illegittimamente demansionato,estromesso,eliminato dall’ufficio il comandante dei vv.uu;(uno dei quattro dipendenti comunali laureati,di ottima condotta morale e civile,incensurato,senza alcun procedimento penale o giudiziario a carico),sostanzialmente senza fare quasi niente,a spese del contribuente.(Vedere sentenza immediatamente esecutiva,in internet,alla voce DEMANSIONAMENTO CAMERINO)