venerdì 31 ottobre 2008

Del perchè la chiesa non accetta gay tra i preti (Joseph)


Virilissimo Padre,
non mi ha sorpreso l'ennesima invettiva del Santo Padre contro gli omosessuali. Il Papa ha ribadito che non c'è spazio per i gay all'interno della chiesa, che si mettessero l'anima in pace: non potranno mai diventare preti. Chiedo solo un piccolo chiarimento. Dal momento che i sacerdoti fanno voto di celibato, e considerato che la chiesa non consente sesso al di fuori del matrimonio, ne deduco che i sacerdoti sono vincolati a non fare sesso a prescindere dall'orientamento sessuale in quanto, in ogni caso, si tratta di una persona che decide liberamente di non praticare alcuna forma di sesso. A questo punto, stando così le cose, cosa cambia se il sacerdote sia gay o etero?
Sensualmente suo
Grillino


Mio tolce pekatoren,
tuo presuposto ciusto ma no konsitera pikola kvestionen: se prete si akoppia kon tonna komette pekato. Molto krave pekato. Ma lui konfesa pekato a konfesore e tà sciakuata at animen. Ma se prete si akoppia kon altro maskien, spezie se altro preten, timostra tisordite mentale ke minazia umanità. Prete putaniere kvasi simpatiken, prete finokien mette in imparazzo kiesen. Anke perkè prete finokien non omolokato, lui riskia ti portare skarpette Dolce E Kappana infece di elekante Prata kome nostro amato papen. Potreppe infitiare ermellinen ti papen, e kvesto minazia sozietà. Potreppe intossare anelli und altra pakotiglien preteska con fare vezzosen, è kvesto minazia famiglien e rupa scenen a molto importanten cartinalen ke parla in telefisione su kome tu defe komportaren.
Und poi rikorta ke per portare sottanen lunken kon elekanzen ci fuole ein fero uomo. Gutt?

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