venerdì 18 gennaio 2008

Gli allievi benedetti (Joseph)


Caro Joseph,
sono molto preoccupato per la politica italiana e per l'influenza che la chiesa ha su di essa. Non trova scandaloso che i due politici che hanno fatto più discutere negli ultimi tempi (uno inquisito dalla magistratura fa cadere il governo perchè non ha avuto sufficiente appoggio dalla sua coalizione, l'altro festeggia come fosse Pasqua una condanna a cinque anni per agevolazioni accordate alla mafia) siano entrambi di forte ispirazione cattolica e dicono di andare a messa tutte le domeniche? Ma cosa insegna la chiesa ai suoi uomini che si lanciano in politica?
Romano


Karo Romanen,
Kiesa insegna a politiko a salfare sempre kulo e a fare kuello ke kiesa komanta. Se kvalkunen si fa trofare con manen in sakko ha istruzionen di tikiararsi martiren cattoliken. Se non la befono possono sempre rompere kapsula di cianuren kiusa in molaren, ma kvesto non fa mai nessuno, ti solito urlare kome in scenecciata napoletanen, in Italien, basta et afanza. Saluti, Romanen.

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